ALTRE SEDI PRIVATE
FONDAZIONE MUSEO GIUSEPPE BEPI MAZZOTTI 1903
c/o Ceramiche G. Mazzotti 1903, Viale Giacomo Matteotti 29, Albissola Marina
Questo museo ospita due raccolte d’arte dislocate nel Giardino Museo e nella Sala Giuseppe Bepi Mazzotti.
Il Giardino Museo esprime al meglio la continuità moderna e contemporanea dell’antica tradizione ligure dei giardini urbani. All’interno del giardino è possibile osservare opere d’arte ceramica di oltre quaranta artisti internazionali, a partire dalla celebre e grande scultura di Lucio Fontana, Coccodrillo e serpente (1936).
La rinnovata Sala d’Arte dedicata a Giuseppe Bepi Mazzotti (1926-2014), figlio del maestro Torido Mazzotti (1895-1988), ospita una raccolta di art e artigianato ceramico dal tardo Ottocento alla seconda metà del Novecento.
Questo museo ospita due raccolte d’arte dislocate nel Giardino Museo e nella Sala Giuseppe Bepi Mazzotti.
Il Giardino Museo esprime al meglio la continuità moderna e contemporanea dell’antica tradizione ligure dei giardini urbani. All’interno del giardino è possibile osservare opere d’arte ceramica di oltre quaranta artisti internazionali, a partire dalla celebre e grande scultura di Lucio Fontana, Coccodrillo e serpente (1936).
La rinnovata Sala d’Arte dedicata a Giuseppe Bepi Mazzotti (1926-2014), figlio del maestro Torido Mazzotti (1895-1988), ospita una raccolta di art e artigianato ceramico dal tardo Ottocento alla seconda metà del Novecento.
CASA FUTURISTA MAZZOTTI
c/o Ceramiche Mazzotti, Viale Giacomo Matteotti 25, Albissola Marina
Splendido e raro esempio di architettura futurista, l’edificio fu progettato nel 1932 dall’architetto, pittore e designer bulgaro, di scuola Bauhaus, Nicolaj Diulgheroff (1901-1982). La collaborazione di Diulgheroff con la manifattura Giuseppe Mazzotti fu determinata dall’adesione al futurismo di Tullio d’Albisola (Spartaco Tullio Mazzotti, 1899-1971), che insieme al fratello Torido Mazzotti (1895-1988) gestiva l’omonima fabbrica paterna (fondata nel 1903 da Giuseppe Bausin Mazzotti).
L’edificio mantiene integri e coerenti anche gli arredi interni, progettati da Dilgheroff e visibili nei normali orari di apertura delle Ceramiche Mazzotti che qui hanno sede.
Splendido e raro esempio di architettura futurista, l’edificio fu progettato nel 1932 dall’architetto, pittore e designer bulgaro, di scuola Bauhaus, Nicolaj Diulgheroff (1901-1982). La collaborazione di Diulgheroff con la manifattura Giuseppe Mazzotti fu determinata dall’adesione al futurismo di Tullio d’Albisola (Spartaco Tullio Mazzotti, 1899-1971), che insieme al fratello Torido Mazzotti (1895-1988) gestiva l’omonima fabbrica paterna (fondata nel 1903 da Giuseppe Bausin Mazzotti).
L’edificio mantiene integri e coerenti anche gli arredi interni, progettati da Dilgheroff e visibili nei normali orari di apertura delle Ceramiche Mazzotti che qui hanno sede.
CERAMICHE SAN GIORGIO
Viale Giacomo Matteotti 5, Albissola Marina
Questa manifattura, fondata nel 1958 da Mario Pastorino, Giovanni Poggi e Eliseo Salino, si è da sempre distinta per una strettissima collaborazione con artisti provenienti da diverse parti del mondo.
Al suo interno, è possibile visitare gli ambienti dove artisti come Asger Jorn (1914-1973) hanno eseguito famose opere monumentali, nonché vedere le fotografie storiche dell’epoca e le antiche fornaci a legna. Oltre a un’importante esposizione di piatti d’autore, è possibile visitare su appuntamento lo studio di Eliseo Salino (1919-1999).
Questa manifattura, fondata nel 1958 da Mario Pastorino, Giovanni Poggi e Eliseo Salino, si è da sempre distinta per una strettissima collaborazione con artisti provenienti da diverse parti del mondo.
Al suo interno, è possibile visitare gli ambienti dove artisti come Asger Jorn (1914-1973) hanno eseguito famose opere monumentali, nonché vedere le fotografie storiche dell’epoca e le antiche fornaci a legna. Oltre a un’importante esposizione di piatti d’autore, è possibile visitare su appuntamento lo studio di Eliseo Salino (1919-1999).
CERAMICHE G. MAZZOTTI 1903
Viale Giacomo Matteotti 29, Albissola Marina
Questa fabbrica e atelier di ceramiche deriva dalla storica manifattura fondata nel 1903 ad Albissola Marina da Giuseppe “Bausin” Mazzotti.
Al suo interno sono conservati, e in parte tutt’ora utilizzati, gli spazi, gli strumenti e i modelli con cui lavorano decine di artisti e artigiani dagli anni ’30 del Novecento ad oggi, in una naturale quanto virtuosa integrazione fra i linguaggi della tradizione e dell’avanguardia.
Questa fabbrica e atelier di ceramiche deriva dalla storica manifattura fondata nel 1903 ad Albissola Marina da Giuseppe “Bausin” Mazzotti.
Al suo interno sono conservati, e in parte tutt’ora utilizzati, gli spazi, gli strumenti e i modelli con cui lavorano decine di artisti e artigiani dagli anni ’30 del Novecento ad oggi, in una naturale quanto virtuosa integrazione fra i linguaggi della tradizione e dell’avanguardia.
BALESTRINI CENTRO CULTURA ARTE CONTEMPORANEA RACCOLTA AGENORE FABBRI
Via Ferdinando Isola, 40, Albissola Marina
La galleria d’arte fondata da Franco Balestrini (1930-2016) nel 1979, oggi è un centro culturale che ospita una collezione permanente di sculture e dipinti di Agenore Fabbri (1911-1998). L’artista toscano, residente ad Albissola dal 1932, strinse un rapporto di collaborazione professionale e profonda amicizia con Franco Balestrini, da cui nacque questa raccolta di opere, unica nel suo genere perché include veri e propri capolavori provenienti da diversi periodi di ricerca dell’artista. Opere in ceramica, bronzo e legno sono allestite negli antichi locali, rinnovati recentemente, situati nel cuore del centro storico di Albissola Marina.
La galleria d’arte fondata da Franco Balestrini (1930-2016) nel 1979, oggi è un centro culturale che ospita una collezione permanente di sculture e dipinti di Agenore Fabbri (1911-1998). L’artista toscano, residente ad Albissola dal 1932, strinse un rapporto di collaborazione professionale e profonda amicizia con Franco Balestrini, da cui nacque questa raccolta di opere, unica nel suo genere perché include veri e propri capolavori provenienti da diversi periodi di ricerca dell’artista. Opere in ceramica, bronzo e legno sono allestite negli antichi locali, rinnovati recentemente, situati nel cuore del centro storico di Albissola Marina.
HOTEL GARDEN - RACCOLTA D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
Viale Faraggiana 6, Albissola Marina
Questo Art Hotel, fondato e diretto dalla famiglia Boggi, si è da sempre distinto per l’interesse verso l’arte moderna e contemporanea. Dagli anni Novanta, moltissimi artisti in visita ad Albissola per vacanza o per lavorare nelle vicine fornaci vi hanno soggiornato. Tra i più assidui frequentatori si ricordano Aurelio Caminati, Sergio Dangelo, Milena Milani, e Giorgio Moiso. La passione per l’arte contemporanea si è tradotta in un collezionismo mirato anche a rendere l’hotel una vera e propria galleria pubblica. Visitando infatti gli ambienti dell’hotel, dal giardino alle sale interne, è possibile ammirare opere di artisti nazionali e internazionali, come ad esempio Arman, Caminati, Carlé, Calcagno, Dangelo, Giannici, Le Parc, Lorenzini, Milani, Moiso, Moncada, Schifano, Sosabravo, Vandercam e molti altri.
Di particolare importanza le installazioni architettoniche in ceramica, sulle due facciate dell’edificio, realizzate da Sergio Dangelo nel 1993 (Titiano Solis, lato strada) e 2005 (Alba Solis, lato interno).
Questo Art Hotel, fondato e diretto dalla famiglia Boggi, si è da sempre distinto per l’interesse verso l’arte moderna e contemporanea. Dagli anni Novanta, moltissimi artisti in visita ad Albissola per vacanza o per lavorare nelle vicine fornaci vi hanno soggiornato. Tra i più assidui frequentatori si ricordano Aurelio Caminati, Sergio Dangelo, Milena Milani, e Giorgio Moiso. La passione per l’arte contemporanea si è tradotta in un collezionismo mirato anche a rendere l’hotel una vera e propria galleria pubblica. Visitando infatti gli ambienti dell’hotel, dal giardino alle sale interne, è possibile ammirare opere di artisti nazionali e internazionali, come ad esempio Arman, Caminati, Carlé, Calcagno, Dangelo, Giannici, Le Parc, Lorenzini, Milani, Moiso, Moncada, Schifano, Sosabravo, Vandercam e molti altri.
Di particolare importanza le installazioni architettoniche in ceramica, sulle due facciate dell’edificio, realizzate da Sergio Dangelo nel 1993 (Titiano Solis, lato strada) e 2005 (Alba Solis, lato interno).